Un secolo esatto dopo la lettera degli intellettuali italiani contro il fascismo, ecco una nuova lettera contro il ritorno del fascismo, firmata da 31 premi Nobel e 400 scienziati e pubblicata da diverse testate nel mondo. Ci limitiamo a riportare la parte finale, tralasciando le ragioni che spiegano perché il fascismo va combattuto e la democrazia difesa. Eccola:
«Come nel 1925, noi scienziati, filosofi, scrittori, artisti e cittadini del mondo abbiamo la responsabilità di denunciare e resistere alla rinascita del fascismo in tutte le sue forme. Facciamo appello a tutti coloro che credono nella democrazia affinché agiscano:
Difendiamo insieme le istituzioni democratiche, culturali ed educative. Denunciamo gli abusi dei principi democratici e dei diritti umani. Rifiutiamo l’obbedienza preventiva.
Agiamo collettivamente, a livello locale e internazionale. Boicottiamo, scioperiamo, resistiamo. Rendiamo la resistenza impossibile da ignorare e troppo costosa da reprimere.
Sosteniamo i fatti e le evidenze scientifiche. Coltiviamo il pensiero critico e costruiamo legami attivi con le nostre comunità.
La resistenza all'autoritarismo è un impegno permanente. Facciamo in modo che le nostre voci, il nostro lavoro e i nostri principi siano un baluardo contro l’autoritarismo e che questo messaggio sia una rinnovata dichiarazione di sfida».
Difendiamo le università USA sotto attacco.
Ma ripensiamo anche il loro ruolo di divaricatore sociale
Restando fermo che i provvedimenti dell’amministrazione Trump contro il sistema universitario e della ricerca sono una inaccettabile violazione della libertà di ricerca e insegnamento, una grave minaccia alla libera circolazione delle idee e anche una manifestazione di miope stupidità, c’è però da chiedersi perché queste politiche sconsiderate abbiano un ampio consenso in una parte rilevante dell’opinione pubblica americana. Un motivo profondo ha a che vedere con la crescente polarizzazione sociale della società americana e vede nelle università, soprattutto quelle più prestigiose, uno dei fattori che hanno ad essa contribuito. Purtroppo questa visione ha un fondamento: anche il sistema universitario ha dato il suo contributo al crescere della disuguaglianza e della frammentazione sociale della società americana. Ne scrive l’economista Luigi Marengo.
Consiglio superiore di sanità: chi sono i nuovi membri e che cosa manca
Dopo mesi di attesa è stata nominata la nuova composizione del Consiglio superiore di sanità. Questa rappresenta non solo la squadra del ministro, caratterizzata dalle competenze dei membri nominati per far fronte ai bisogni attuali e a quelli che insorgeranno durante il mandato, ma è anche espressione di un programma di intenti da parte del ministro: aree, temi, bisogni di attenzione per cui si sono raccolte le migliori competenze necessarie per ottemperare le finalità di un programma che è anche politico. Analizzare la composizione del nuovo Consiglio offre un’occasione per riflettere su priorità e criticità della sanità pubblica italiana, di cui il Consiglio rispecchia le esclusioni, gli squilibri di genere e territoriali, e l’urgenza di affrontare disuguaglianze e diritti dimenticati. Ne scrivono Maurizio Bonati e Paolo Siani.
Emissioni di gas serra: un'altra buona ragione per non farsi la guerra
Le emissioni del settore militare potrebbero rappresentare circa il 5,5% delle emissioni globali, ma le stime sono imprecise perché i dati militari sono coperti da segreto o comunque scarsamente comunicati. In ogni caso, i numeri sono preoccupanti: solo il riarmo della NATO rilascerebbe in atmosfera 200 milioni di tonnellate all’anno di gas serra, tanto quanto si otterrebbe aggiungendo al budget globale di carbonio il costo di un Paese grande e popoloso come il Pakistan. Ne scrive Jacopo Mengarelli.
Tutti i diritti per tutti. L'impegno di quattro utopisti latinoamericani
I corpi sanguinanti e straziati, le distruzioni, la malnutrizione, sono la quotidianità in oltre 50 nazioni in cui sono in corso conflitti. Sono le “vene aperte” di cui parla lo scrittore Eduardo Galeano, che racconta la storia dell’America Latina nella sua essenza, a partire da «la povertà dell’uomo come risultato della ricchezza della terra», come si intitola il primo capitolo. I valori di libertà, uguaglianza e fraternità, importanti ed essenziali, sinora non sono risultati sufficienti per garantire al mondo un futuro di pace e in cui il diritto internazionale sia garante di vita e non di morte. Quattro persone, tutte e quattro latinoamericane, tutte e quattro scomparse tra aprile e maggio scorso si sono impegnate durante la propria vita per ottenere tutti i diritti per tutti: Mario Vargas Llosa, papa Francesco, Pepe Mujica e Sebastião Salgado. Tutte e quattro utopisti? Ne scrive Maurizio Bonati.
Anche la memoria può influenzare il nostro senso di fame: lo conferma uno studio sui ratti
Non è solo lo stomaco a suggerirci cosa e quanto mangiare: ricordare dove, quando e quanto abbiamo mangiato in passato può influenzare il senso di fame, la sazietà e persino la scelta di che cosa mettere nel piatto. Infatti, il comportamento alimentare degli animali, umani inclusi, è guidato tanto dagli stimoli metabolici quanto da processi mnemonici. Se questo aspetto era noto dal punto di vista scientifico, e molto importante nel contesto di patologie come quelle del comportamento alimentare (ma anche per esempio nella demenza), meno chiaro è come si realizzi dal punto di vista neuronale. Ora, un recentissimo studio condotto su ratti e pubblicato su Nature Communications ha indagato i meccanismi cerebrali che mettono in relazione la memoria e l’alimentazione: lo racconta Research4Life.
La mirabolante avventura dell’anatomia umana: viaggio alla scoperta di chi siamo
Dalla dissezione alle cere anatomiche, dalla Grecia antica all'Oriente, La mirabolante avventura dell’anatomia umana (edizioni Dedalo) racconta una storia affascinante e complessa, in cui medicina e arte si intrecciano per rivelare i segreti del corpo e della nostra umanità: Edoardo Rosati e Gian Battista Ricci, giornalista il primo e disegnatore il secondo, descrivono il viaggio storico che ha portato alla nascita della scienza anatomica attraverso l’evoluzione della nostra umanità, della naturale curiosità che porta a voler scoprire come è fatto il corpo umano e cosa lo muove, lo anima e lo costituisce. I disegni di Gian Battista Ricci ci permettono di visualizzare e comprendere meglio la complessità del corpo umano. La recensione è di Luca Marengo.
Inibiamo gli inibitori, ne va della salute
Gli inibitori di pompa protonica sono farmaci ampiamente prescritti per la loro efficacia nel ridurre l’acidità gastrica e trattare patologie come l’ulcera peptica e il reflusso gastro-esofageo. A breve termine sono ben tollerati, tuttavia il loro uso eccessivo e prolungato comporta rischi non trascurabili per la salute, per via degli effetti avversi e delle interazioni con altri farmaci. In Italia sono tra i farmaci più prescritti: i dati in realtà mettono in luce un consumo abnorme, specie nel paziente anziano. Una prescrizione attenta e una deprescrizione graduale sono possibili, oltre che fondamentali, per migliorare la sicurezza d’uso e ridurre i costi sanitari. In un Minidossier pubblicato sul sito di COSIsiFA, progetto di informazione indipendente sul farmaco che coinvolge tutte le Regioni italiane sostenuto dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), cui anche Zadig collabora, c’è un approfondimento su questo tema. Il minidossier si può scaricare gratuitamente dal sito COSIsiFA.
Segnalazioni & Appuntamenti
🗓️Da lunedì 16 a mercoledì 18 giugno a Rimini, al Palacongressi, settima European Climate Change Adaptation Conference (ECCA2025), l’evento di riferimento a livello europeo dedicato all’adattamento ai cambiamenti climatici, organizzato dalla Fondazione CMCC, Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, nell’ambito del progetto europeo Horizon Europe MAGICA, insieme a JPI Climate e alla partnership dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA). Qui maggiori informazioni.
🗓️ Martedì 17 giugno a Torino, dalle ore 14 alle ore 17 presso la Fondazione Fulvio Croce, via Santa Maria 1, e trasmesso in streaming, convegno su La filiazione delle coppie omogenitoriali alla luce della Sentenza della Corte Costituzionale n. 68/2025”, promosso dall'Associazione Rete Lenford - Avvocatura per i diritti LGBTI - sez. Piemonte e Valle D'Aosta. Il convegno affronterà il tema della omogenitorialità, con particolare attenzione alle implicazioni pratiche della recente sentenza della Consulta n. 68/2025, coinvolgendo esperti, istituzioni e cittadini in un momento di riflessione e confronto. Qui puoi iscriverti.
🗓️ Mercoledì 18 giugno a Milano, alle ore 10, Sala Luigi Clerici - ACLI, via della Signora 3, presentazione del documento Non possiamo restare in silenzio. La società civile in difesa della sanità pubblica, sottoscritto da 140 associazioni della società civile. Un’iniziativa condivisa per riaffermare valori comuni e indicare proposte concrete per il rilancio del Servizio Sanitario Nazionale, in un contesto segnato da crescenti criticità politiche e istituzionali. Qui maggiori informazioni.
🗓️ Venerdì 20 giugno a Milano, allo ore 14.30 presso la Sala Lauree del Dipartimento di Studi internazionali, giuridici e storico-politici, via Conservatorio 7, Attacchi a sistemi cyber-fisici: una prospettiva multidisciplinare, incontro sugli attacchi informatici a sistemi cyber-fisici e possibili conseguenze sulla difesa e sull’assetto socio-economico degli Stati. Qui maggiori informazioni.
🗓️Mercoledì 25 giugno a Vasto (CH), alle ore 19 al teatro Rossetti La grande sfida dell’Event Horizon Telescope. Conferenza di Maria Felicia De Laurentis, docente all’Università Federico II di Napoli e ricercatrice INFN. Qui maggiori informazioni.
Tutti coloro che vi fanno credere delle assurdità possono, strumentalizzandovi, farvi commettere delle atrocità. La storia –la vera- è la per ricordarcelo…Ma non è finita ! Basti vedere quello che è successo e succede tuttora nell’islam. Senza dimenticare la decisione di un certo W.Bush Junior, uno dei più spietati criminali politici che la storia abbia conosciuto ! Ma anche il fatto che ha emerso una nuova atipica ideologia : quella di Trump !...Tutti questi « illustri personnaggi » sono stati eletti grazie a religiosi di stampo evangelista cristiano, non di certo Atei !
Questo è il motivo principale per il quale milito contro le diverse falsità storiche insegnate nelle scuole ufficiali, cosi come falsità spacciate per scientifiche o dimostrate (vedi Suario di Torino, miracoli di Lourdes ecc..), l’osannato « dualismo » cerebrale e il « disegno intelligente » per spiegare l’evoluzionismo ecc..ecc… ! Particolarmente e/o soprattutto le 3 religioni di stampo monoteista, senza dimenticare l’induismo politeista, raramente criticato…