Pietro Greco aveva la capacità, da eccellente giornalista, di annusare l’approssimarsi dei temi di attualità e prontamente scriverne. Succede in questi giorni che la cosa si rinnovi nonostante la sua scomparsa cinque anni fa: il 4 luglio, infatti, uscirà un suo libro dal titolo L’atomica e la responsabilità della scienza, pubblicato dall’Asino d’oro, dove, in un testo destinato (ma poi espunto) dal libro su Lise Meitner, Pietro ricostruiva la storia del progetto Manhattan in parallelo alla fallimentare corsa tedesca all’atomica. Il libro, di cui credo sia inutile ricordare i motivi di attualità, esce con una mia prefazione e una interessante postfazione delle tre fisiche Ilaria Maccari, Alessia Nota, Giulia Venditti sulla non neutralità della scienza. Così abbiamo pensato di ritrovarci il 3 luglio online, alla vigilia dell’uscita del libro, per parlare di guerra, di pace - non solo di atomica - e del nostro comune e indimenticabile amico Pietro.
Ti aspettiamo qui su Scienza in rete giovedì 3 luglio, alle 17:30.
Test d’ingresso a medicina: dal caos al disastro, cronaca di una riforma
Come principio, il numero chiuso esiste dappertutto, ma funziona diversamente nei diversi Paesi, a seconda delle visioni politiche, delle culture o dei sistemi accademici. È come la democrazia secondo Churchill: il peggior sistema, a parte tutti gli altri. In Italia era poco efficiente, su questo non ci sono dubbi. Ma per non farci mancare nulla, siamo riusciti a peggiorarlo. Il nuovo test d’ingresso a medicina, presentato come la fine del numero chiuso, mantiene molte delle criticità passate e ne aggiunge di nuove: selezione nozionistica, guerra tra studenti e percorsi stressanti.
È una riforma, scrive lo storico della medicina e bioeticista Gilberto Corbellini, che rischia di compromettere la qualità della formazione medica e la salute pubblica.
PNRR e precariato: un appello urgente per salvare la ricerca
La congiuntura tra la riduzione effettiva del Fondo di Finanziamento Ordinario alle Università e l’aumento dei costi del monte stipendi, legato all’ultimo adeguamento salariale all’inflazione, ha messo in grave difficoltà economica tutti gli Atenei italiani. Questo ha determinato una paralisi del sistema dei concorsi per posti da strutturato e, di fatto, a un blocco del turnover. Questo accade proprio nel momento in cui i contratti dei ricercatori e delle ricercatrici a tempo determinato assunti nelle Università italiane nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) si avvicinano inesorabilmente alla loro scadenza, materializzando il rischio effettivo di un'espulsione in massa di un’intera generazione di ricercatori universitari. Pubblichiamo l'appello urgente che ricercatori e ricercatrici PNRR lanciano alle istituzioni: serve un piano straordinario di reclutamento per garantire continuità, valorizzare le competenze e tutelare il futuro della ricerca pubblica.
Visti negati: come le politiche migratorie minano la sanità USA (e non solo)
Il caso Harvard, con la sua rimozione dal Programma per studenti e visitatori di scambio (SEVP) voluta dall’amministrazione Trump, ha messo in luce anche la vulnerabilità del sistema sanitario statunitense, che dipende in modo cruciale da medici e infermieri stranieri. Una fragilità che riguarda anche l’Italia e altri paesi d’Europa, alle prese con carenze di personale e ostacoli all’integrazione dei professionisti immigrati. Ne scrive Simonetta Pagliani.
Ricerca negli USA: il valore della collaborazione internazionale
È periodo di cerimonie di laurea negli Stati Uniti, che però rischiano di perdere la loro leadership nella ricerca biomedica. Questa, come molte altre discipline, si sta evolvendo verso il “team science”, scienza di squadra, in cui grandi coalizioni di scienziati perseguono obiettivi che sarebbero impossibili per un gruppo di ricerca limitato a un solo laboratorio o a una sola istituzione. Questi studi richiedono la partecipazione di centinaia di esperti multidisciplinari: il patrimonio di talento necessario per studi come questi sarebbe molto difficile se non impossibile da raccogliere senza la partecipazione di ricercatori venuti da tutto il mondo. I tagli ai fondi e il clima politico ostile minacciano un modello fondato sull'inclusione e sull’eccellenza globale, con effetti che potrebbero essere incalcolabili, tanto per la scienza quanto per la società. Ne scrive Lucio Miele.
2025, l’anno dei ghiacciai: tra perdita del ghiaccio e futuro dell’acqua
Dalle Alpi all’Himalaya, i ghiacciai sono in ritiro in tutto il mondo. In occasione del 2025 - Anno Internazionale della Conservazione dei Ghiacciai, abbiamo fatto un breve viaggio tra crisi idrica e strategie di adattamento, facendoci aiutare a capire i problemi più importanti da Leonardo Stucchi, ingegnere e ricercatore al Politecnico di Milano. Ne scrive Grazia Giampaolo.
Giulio Alfredo Maccacaro, sapere per cambiare
Ha rivoluzionato scienza e medicina negli anni Sessanta e Settanta, promuovendo una visione emancipatrice e democratica della salute: Giulio Alfredo Maccacaro è stato uno studioso e militante che ha lottato per una medicina libera dal potere e attenta ai diritti e alla dignità di ogni persona. In occasione della ripubblicazione dei suoi scritti da parte di Pgreco, lo ricorda Chiara Giorgi.
Benessere animale: perché anche il sesso di chi lavora con gli animali conta
Quando si parla di benessere degli animali da laboratorio, si pensa subito alla qualità della gabbia, all’arricchimento ambientale, al cibo, alla manipolazione ottimale o alla minimizzazione delle procedure invasive. eccetera. Ma c’è un altro fattore da considerare: negli ultimi anni, infatti, la ricerca ha mostrato come persino il sesso dell’operatore/trice possa incidere sul livello di stress e quindi sul benessere degli animali. Un aspetto che, se ignorato, può influire non solo sulla qualità della vita degli animali, ma anche sulla validità dei dati scientifici raccolti. Perché, come sempre, il benessere per gli animali non è solo una questione etica (che sarebbe comunque ampiamente sufficiente a giustificare l’attenzione nei suoi confronti): lo stress o la sofferenza di un animale hanno un effetto diretto anche sui risultati scientifici. Research4Life racconta gli studi su questo particolare aspetto del benessere animale.
ERC Advanced Grants: due progetti della Statale di Milano si aggiudicano un finanziamento complessivo di quasi 5 milioni di euro
Cristina Cattaneo, docente di Medicina legale e Antropologia presso il Dipartimento di Scienze biomediche per la salute e direttrice del Laboratorio di Antropologia e Odontologia forense (Labanof), e Tommaso Bellini, docente di Fisica applicata presso il Dipartimento di Biotecnologie mediche e Medicina traslazionale, dell’Università Statale di Milano, sono risultati vincitori di un ERC Advanced Grant, il prestigioso finanziamento dello European Research Council (ERC), per i rispettivi progetti: FIND ME, un modello di identificazione dei corpi fondato sull’analisi antropologica del volto, e Q-EVO, un progetto di ricerca sull’evoluzione di ecosistemi molecolari. I due progetti sono stati finanziati con quasi 2,5 milioni di euro ciascuno. Qui maggiori informazioni.
Appuntamenti & Segnalazioni
🗓️ Lunedì 23 giugno e sabato 28 giugno a Saint-Barthélemy Loc Lignan, Nus (Valle d’Aosta) 11° edizione dell’ Asteroid Day, iniziativa nata per comunicare in maniera corretta i pericoli che possono giungere dallo spazio, evitando allarmismi, sensazionalismi e titoli acchiappa-clic. L’iniziativa propone tre appuntamenti, uno online e due in presenza. Qui maggiori informazioni.
🏆Scade il 29 giugno la data per concorrere al Premio Canada-Italia per l’Innovazione 2025: nuove sfide, nuove idee, nuove connessioni. L’iniziativa si rivolge a esperti, ricercatori, scienziati, startup, professionisti delle industrie creative e innovatori italiani interessati a sviluppare e approfondire le proprie ricerche con colleghi e omologhi canadesi. Il Premio consiste nel rimborso delle spese di viaggio in Canada, fino a un massimo di 4.000 euro, per incontrare il partner canadese e sviluppare congiuntamente il progetto, che potrà riguardare quattro temi: sicurezza energetica; intelligenza Artificiale e sport; tecnologia spaziale; gestione delle migrazioni. Qui maggiori informazioni.
🗓️Martedì 1 luglio a Sirolo (AN) alle ore 21.15 in Piazzetta del Torrione all'interno di "Serate d'autore" organizzate dal Circolo culturale Bruno Barocci, incontro con Mauro Gallegati e Roberto Danovaro sul recente saggio Rigenerare il pianeta. L'alleanza necessaria tra scienza ed economia. Modera Jacopo Mengarelli.
🩺Fino al 7 settembre 2025 è disponibile gratuitamente sulla piattaforma Saepe (www.saepe.it) il corso ECM L’acne al tempo di ChatGPT (5 crediti ECM). I medici che lo sceglieranno troveranno un dossier che contiene la serie di domande e risposte frutto dell’interrogazione a ChatGPT, revisionata da uno dei massimi esperti italiani e internazionali di acne, Vincenzo Bettoli, che è anche responsabile scientifico del corso. Le correzioni e le modifiche (inserimenti e tagli) sono stati lasciati in evidenza, in modo che i partecipanti possano notarle e giudicare le prestazioni dell’AI. Anche i due casi clinici utilizzati per l’esercitazione pratica e il questionario di valutazione ECM che fanno parte del corso sono stati abbozzati da ChatGPT e successivamente rivisti, corretti e approvati dal responsabile scientifico. Qui maggiori informazioni.
"Che erano pessime, certamente, ma anche le uniche pragmaticamente praticabili in un contesto politico-istituzionale come quello italiano."
Quindi la politica è ignorante e non capisce, la gente è ignorante e non capisce mentre chi accetta una situazione che non si è adeguata - per contenuti e modalità - alle necessità della società e tantomeno ad una professione che poco ha a che fare con quella di 50 anni fa dovrebbe essere meglio?
Mi permetto di far notare, da volgare rappresentante del popolo, che quello che parla come il marchese citato è proprio lei. Ma forse il peccato più grave è di non aver speso una parola su quale potrebbe essere per lei una soluzione alternativa a quella partorita dalla politica frettolosa e succube del potere per il potere.