Tanti temi anche questa settimana su Scienza in rete. Due parole su quello più scottante. Abbiamo voluto seguire la protesta dei precari nelle diverse università italiane, perché offrono uno spaccato vivido delle condizioni economiche in cui lavorano decine di migliaia di giovani nelle università e nei centri di ricerca. Una situazione chiaramente insostenibile, umiliante, che di fatto costringe molti a lasciare la ricerca o ad andare a farla altrove. È incredibile che l’istruzione e la ricerca non diventino mai priorità politiche. Più che la discussione tecnica sui diversi emendamenti alla legge sul pre-ruolo, in agenda in questi giorni, a me sembra doveroso ascoltare queste voci, che non sono poche, e che portano con sé un carico di grave di insopportazione, quando non di disperazione, per un futuro negato. Nessun assegno o contratto funzionerà senza maggiori risorse e lungimiranza su università e ricerca, così come su crisi climatica e guerre. Le soluzioni che propongono i manifestanti dello sciopero del 12 maggio scorso non sono per forza condivisibili. A me per esempio non sembra una buona idea abolire l’Anvur, e nemmeno le quote premiali dei fondi per le università. Ma l’importante è parlarsi. Il ‘68 è dietro l’angolo, sapevatelo, ed è un bene.
La guerra è uno dei temi che risuona nelle proteste studentesche, e per fortuna. Per questo segnalo la lunga e interessante intervista che Silvia Bencivelli ha fatto a Karen Hallberg, nuova Segretaria generale di Pugwash, su disarmo e altre emergenze planetarie.
La crisi climatica è un altro tema che ricorre in questo numero, per evidenti motivi. C’è l’intervista di Jacopo Mengarelli ad Antonio Pasini sul suo nuovo libro La sfida climatica. C’è anche in programmazione un webinar di Climate media center su come andrebbero raccontati gli eventi estremi, alla luce della nuova scienza della attribuzione climatica: con Elisabetta Tola, Giorgio Vacchiano e Serena Giacomin.
Un’altra cosa che mi preme particolarmente segnalare è che la nostra rivista, insieme all’iniziativa di Science media center “Fatti per capire” del Museo della scienza e della tecnologia di Milano, sotto la guida di Barbara Gallavotti, inaugura un primo webinar riservato ai giornalisti sulla sperimentazione animale, altro tema caldo per la ricerca italiana (i dettagli più in basso).
Tante cose bollono in pentola, noi cerchiamo di raccontarle, come se fossimo un quotidiano ricchissimo. Chissà, magari grazie al tuo sostegno lo diventeremo pure!
Contratto di ricerca: lo sciopero dei ricercatori e le diverse posizioni in campo
Scienza in rete continua a dare voce ai ricercatori, impegnati in questi giorni nelle discussioni sui contratti di ricerca. In molte città italiane il 12 maggio scorso i precari delle università sono scesi in piazza. È il primo sciopero nazionale ad avere come protagonisti ricercatrici e ricercatori, assegnisti, dottorandi, personale precario. Le richieste: più fondi per garantire posizioni stabili a chi fa ricerca, meno risorse per la guerra. Al centro del dibattito c’è il contratto di ricerca istituito dal governo Draghi in sostituzione degli assegni di ricerca, di cui sono contestate le modifiche proposte dal governo. Ne dà conto Cristiana Pulcinelli. Sullo stesso argomento pubblichiamo anche una presa di posizione delle assemblee precarie di Siena, Trento, Torino, Milano, Roma e Venezia che rispondono alla lettera aperta sulle criticità del contratto di ricerca apparsa su Scienza in rete il mese scorso.
Intervista all’astrofisico Matteo Miluzio su Euclid, la missione nata per comprendere l’espansione dell’universo
Lanciato il 1° luglio 2023 da Cape Canaveral, il telescopio spaziale Euclid ha dato il nome a una delle missioni più ambiziose e promettenti dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA): osservando circa un terzo del cielo, permetterà di studiare la conformazione della materia per rispondere ad alcune delle domande più complesse sulla struttura e sull’espansione dell’Universo. A marzo scorso è stato reso pubblico dall'ESA il primo lotto di dati ottenuti dal telescopio Euclid, che ha fornito informazioni estremamente dettagliate su oggetti sia vicini sia molto distanti. Elena Gallo ha chiesto a Matteo Miluzio, astrofisico dell’ESA che lavora alla missione dal 2016, cos’è Euclid, da dove nasce, quali sono i suoi obiettivi e cosa significa lavorare a una missione spaziale.
Karen Hallberg, la scienziata disarmata e disarmante a capo di un movimento di ricercatori per la pace
Pugwash è il nome di un villaggio di pescatori in Canada, e di un impegno per la pace. Quello che nel luglio del 1957, nel pieno della guerra fredda, presero ventidue scienziati che si trovarono qui per la prima delle Pugwash Conferences on Science and World Affairs. Da allora il movimento Pugwash si è allargato e ha gemmato organizzazioni di scienziati per la pace in tutto il mondo. Oggi ha una Segretaria generale argentina, la fisica Karen Hallberg, ricercatrice principale del Consiglio argentino per la scienza e la tecnologia in forze al Centro Atomico Bariloche, nonché professoressa di fisica all'Istituto Balseiro. Intervistata da Silvia Bencivelli, ha raccontato le sfide del disarmo e il valore del dialogo scientifico per la pace.
Il diritto dei genitori come strategia dell’ultradestra internazionale per controllare l’educazione pubblica
Dall’attesa sentenza della Corte Suprema USA sul diritto all’esonero degli studenti su richiesta dei genitori quando gli argomenti trattati in aula confliggano con il proprio orientamento religioso, alle campagne di ProVita in Italia: ideologia e politica entrano nelle aule scolastiche. La recente proposta governativa sul consenso informato preventivo per attività scolastiche su temi sensibili riproduce in Italia strategie già collaudate negli Stati Uniti. Seguendo l'esempio di gruppi come Moms of Liberty, i movimenti conservatori italiani stanno promuovendo il concetto di "primato educativo dei genitori" per limitare l'autonomia didattica delle scuole. È una tendenza internazionale che, sotto il pretesto di difendere i diritti familiari, mira a controllare l'educazione pubblica, censurare contenuti inclusivi e ridefinire il ruolo delle istituzioni scolastiche. Ne scrivono Cristina Valsecchi e Barbara Piccininni.
L’evoluzionista riluttante: ritratto di Darwin tra riserbo e rivoluzione
Nel saggio L’evoluzionista riluttante, ristampato quest’anno da Raffello Cortina Editore, David Quammen traccia un ritratto vivido e originale di Charles Darwin, raccontando la lenta maturazione della teoria dell’evoluzione e mostrando lo scienziato come uomo, sperimentatore e pensatore inquieto, ben oltre il mito del Beagle. Lo ha letto per noi Anna Romano.
Il cronico trauma della guerra: dall’incontro del 13 maggio a Roma testimonianze, proposte e riflessioni
Come parlare della realtà della guerra con le parole corrette? Se lo è chiesto Angelo Stefanini, medico volontario del Palestine Children's Relief Fund, nell’intervento che ha aperto l’incontro: che cosa rende possibile dire ciò che va detto, a proposito della situazione a Gaza in particolare? Bisogna cambiare il quadro concettuale, per usare parole più aderenti alla realtà. L’obiettivo è aggregare le forze che favoriscono la pace: lo ha sottolineato Maurizio Bonati, autore de Il cronico trauma della guerra. Donne e bambini le prime vittime (Il Pensiero Scientifico Editore, 2024), che ha partecipato all’incontro insieme a Claudio Tosi, formatore della federazione Cemea (Centri d'esercitazione ai metodi dell'educazione attiva). Ha coordinato Eva Benelli, giornalista di Scienza in rete, e introdotto Fiorella Leone, del circolo Gianni Bosio.
Se non hai potuto seguire il convegno puoi riguardare la registrazione.
La sfida climatica: ragioni per il cambiamento, dalla scienza alla politica
La sfida della crisi climatica è oggi tra le più importanti del secolo. Antonello Pasini, fisico climatologo del CNR e docente di Fisica del clima all’Università degli Studi Roma Tre ha scritto La sfida climatica. Dalla scienza alla politica: ragioni per il cambiamento (Codice Edizioni, 2025), un saggio che riassume tutte le principali dimensioni umane coinvolte in questa sfida. Oltre a quella puramente scientifica, a cui sono dedicate molte pagine con dettagli e indicazioni utili, ce ne sono altre quattro: quella filosofica, che vede scontrarsi diverse visioni del mondo; quella comunicativa, oggi attualissima; quella politica, delicata e importantissima; e infine quella “delle azioni”, che le mette assieme tutte. Jacopo Mengarelli lo ha intervistato, per un podcast che tocca alcuni dei punti più stimolanti del libro.
Disturbo da uso di alcol: l’importanza degli studi su modello animale
Il disturbo da uso di alcol è una patologia complessa che combina cause ambientali e genetiche. E che rende il modello animale imprescindibile. I ratti, per esempio, possono essere selezionati per la preferenza spontanea all'alcol, e mostrano comportamenti simili agli umani affetti dal disturbo: consumo fino all'intossicazione, tolleranza, assunzione nonostante le conseguenze negative e ricadute. Ce ne parla Research4Life, raccontando come proprio questi animali consentano di studiare nuove terapie farmacologiche per il disturbo da uso di alcol.
Mercoledì 28 maggio primo webinar rivolto ai giornalisti a cura di Fatti per Capire e Scienza in rete: gli animali possono essere sostituiti nella sperimentazione medica?
Mercoledì 28 maggio dalle ore 11 alle 12 primo di un ciclo di webinar rivolti ai giornalisti, a cura di Fatti per Capire (Museo Nazionale Scienza e Tecnologia) e Scienza in rete. Si inizia con Sperimentazione medica: gli animali possono essere sostituiti?
Partecipano Arti Ahluwalia, docente di Bioingegneria, Centro di Ricerca Enrico Piaggio e Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa; Giuliano Grignaschi, analista chimico biologico, portavoce di Research4Life e responsabile del benessere animale degli stabulari dell’Università Statale di Milano; Prisca Liberali, Full Professor at the Department of Biosystems Science and Engineering, ETH, Zurigo. Per l’iscrizione e per ricevere il link, scrivere inviando nome, cognome, testata di riferimento, recapito mail e telefonico a: info@scienzainrete.it
Mercoledì 21 alle 18.30 parliamo di clima: segui il webinar sul sito o sul canale YouTube di Scienza in rete
Mercoledì 21 maggio alle 18.30 webinar di Climate Media Center Italia e Scienza in rete su Clima, eventi estremi e media. Come comunicare gli eventi meteorologici estremi nell’era della crisi climatica? La guida redatta dagli esperti di World Weather Attribution (WWA), tradotta in italiano da Climate Media Center Italia (CMC), dà una serie di consigli ai giornalisti. Ne discutono Giorgio Vacchiano (CMC Italia), Serena Giacomin (Italian Climate Network), Elisabetta Tola (Facta.eu), moderati da Jacopo Mengarelli (Scienza in rete). Il webinar, gratuito, si può seguire sul sito e sul canale YouTube di Scienza in rete, con la possibilità di porre domande e partecipare con osservazioni e commenti.
Appuntamenti & segnalazioni
🗓️ Prosegue a Bologna martedì 20 e 27 maggio alle ore 20.30 all’Auditorium DAMSLab (Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 5/b) la rassegna cinematografica del progetto SMART-ER!, proiezioni e incontri per riflettere sulla resilienza dei territori colpiti da calamità naturali. Coordina l’Università di Bologna. Qui maggiori informazioni.
🗓️ Martedì 20 maggio a Milano alle ore 18 al Teatrino di Palazzo Visconti,
via Cino del Duca 8, per il ciclo Fondazione Bracco Incontra, presentazione del libro Le ragazze della luna, un viaggio dalla Terra alla Luna, tra sogni e conquiste scientifiche, raccontato da Amalia Ercoli Finzi e sua figlia Elvina Finzi, ingegnera nucleare, in dialogo con Tommaso Tirelli. Ingresso libero con iscrizione. Qui maggiori informazioni.
🗓️Sabato 24 maggio a Piacenza dalle ore 9.30 alle 17.30 alla Sala degli Arazzi, Galleria Alberoni La realtà dell’utopia - Pace, conflitto e guerra: giornata aperta di ricerca attraverso la lente della PsicoSocioAnalisi. Qui maggiori informazioni.
🗓️ Martedì 27 maggio a Roma dalle ore 10:00, presso l'Accademia Nazionale dei Lincei (Palazzo Corsini, Via della Lungara 10) si terrà il convegno Meccanica Quantistica: da filosofia della natura a tecnologia del futuro. Qui maggiori informazioni.
🩺La revisione della terapia farmacologica e la deprescrizione nella persona anziana. Con l’invecchiamento della popolazione e l’aumento della polifarmacoterapia diventa sempre più importante gestire in modo personalizzato i farmaci negli anziani: la revisione della terapia farmacologica e la deprescrizione sono strumenti chiave per ridurre i rischi legati ai farmaci inappropriati e migliorare l’aderenza alle terapie. Nonostante la loro efficacia però queste pratiche non vengono applicate con regolarità. È dedicato a questo tema il primo minidossier di COSIsiFA, iniziativa di informazione scientifica indipendente sul farmaco promossa e finanziata dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), cui Zadig collabora. Il minidossier si può scaricare gratuitamente dal sito COSIsiFA.