Trump: attacco alla scienza o alla libertà? Le riviste scientifiche più autorevoli sono scese in campo.
Cronache della ricerca #375
Come un pugile groggy per i troppi pugni presi, ma che si rifiuta di gettare la spugna, la comunità scientifica internazionale sta cominciando a prendere posizione contro le iniziative devastanti della nuova amministrazione Trump ai danni della ricerca, combinate con la politica dei tagli indiscriminati di Elon Musk. Tra le prime a reagire è stata l’inglese Lancet con un editoriale pubblicato all’inizio di febbraio e di cui Scienza in rete ha proposto la versione in italiano. «La salute deve essere un bene sociale, un beneficio per le società, un motore delle economie e un percorso verso lo sviluppo», sottolinea la rivista. Invitando la comunità scientifica a unirsi e a reagire. Altrettanto dura l’altra testata inglese, il British Medical Journal, che ha commentato: «Le voci più sane negli Stati Uniti sostengono che “America First” non dovrebbe significare “America Alone”, ma la sanità mentale non è all'ordine del giorno. Imbavagliare gli scienziati o punirli per aver svolto il loro lavoro ha sinistri echi storici». Ora, a poco più di un mese di distanza dall’insediamento di Donald Trump, si aggiungono anche le due grandi testate scientifiche Science e Nature. E da più parti giungono condanne e prese di posizione nonché gli inviti a organizzarsi e rispondere. Sarà sufficiente? Ne scrive Eva Benelli.
🌈La COP16 di Roma si è chiusa con l'approvazione dei documenti su finanziamenti e monitoraggio, e la definizione della roadmap che arriva fino al 2030. Un risultato migliorabile, ma che non era affatto scontato, una conquista fragile su cui bisogna lavorare. La COP, dal 25 al 27 febbraio alla sede FAO, ha ripreso le negoziazioni interrotte bruscamente a Cali lo scorso novembre (ne abbiamo parlato qui) in particolare su due grandi temi: il fondo globale per la biodiversità e la definizione dei metodi di monitoraggio per valutare i progressi dei paesi firmatari nell'arrestare la perdita di biodiversità. Laura Scillitani ha seguito la COP16 e ci racconta come è andata. La crisi della biodiversità è strettamente connessa ai problemi di acqua, alimentazione, salute e cambiamenti climatici. Come dimostra un nuovo report di IPBES, l’unico modo per garantire tutela ambientale e benessere delle persone è avere un approccio integrato. Che oggi più che mai è urgente promuovere. Anche di questo scrive Laura Scillitani.
🔬Dopo l’approvazione all’unanimità in Senato della mozione di Elena Cattaneo sulla ricerca scientifica, la Senatrice ci ha scritto, per ringraziarci di avere sostenuto la mozione con un appello che ha raccolto migliaia di adesioni e per riassumere le vicende delle ultime settimane in merito alla politica della ricerca, con un invito a non considerare il lavoro concluso, ma a continuare a presidiare lo spazio pubblico e vigilare affinché gli impegni siano mantenuti. Anche firmando l’appello, per chi non l’avesse ancora fatto. Serve ancora, anzi serve più che mai.
🔬Anche l'Associazione Luca Coscioni ha commentato su Scienza in rete la recente approvazione della mozione della Senatrice Elena Cattaneo. Dicono tra l’altro: «Auspichiamo che i ricercatori si impegnino con tutti i mezzi a loro disposizione, spingendo non solo per la realizzazione delle proposte contenute della mozione ma anche per obiettivi più ambiziosi, come dotare il nostro Paese di un’Agenzia nazionale della ricerca, adeguata per una gestione dei finanziamenti alla ricerca pubblica efficiente, e indipendente sia dalla politica che dalle potenziali influenze corruttive e dai conflitti di interesse, in accordo con le linee guida adottate dalla comunità internazionale». Abbiamo pubblicato l’intervento, firmato da Federico Binda, Serena Carra, Valeria Poli e Anna Rubartelli.
♾️Economia circolare: riusciremo a chiudere il cerchio? L'economia lineare, basata sul modello "estrai, produci, usa e getta", è chiaramente insostenibile. La sfida dell’economia circolare è quella di chiudere il cerchio del sistema produttivo, riutilizzando i rifiuti come nuove materie prime, e quindi usare le risorse naturali e smaltire i rifiuti entro le disponibilità della nostra biosfera. È il tema del convegno di quest’anno di Orvietoscienza Dalla culla alla culla. Riusciremo a chiudere il cerchio? che si tiene in questi giorni, dal 27 febbraio al 1° marzo 2025, ed è stato trasmesso in streaming da Scienza in rete. Su questo argomento Jacopo Mengarelli ha intervistato in un podcast Emanuele Bompan, direttore della rivista internazionale Materia Rinnovabile e autore del libro Che cos’è l’economia circolare (Edizioni Ambiente, 2022).
🤖L’intelligenza artificiale e il futuro della ricerca. Giorgio Parisi, Rocco De Nicola, Michele Parrinello, Umberto Modigliani, Cristina Messa, Maria Chiara Carrozza, Tomaso Poggio e altri esperti si sono alternati martedì 25 febbraio al microfono durante il convegno L’intelligenza artificiale e il futuro della ricerca, organizzato a Roma dall’Accademia dei Lincei, per discutere dell’impatto dell’IA sulle diverse discipline scientifiche, evidenziando sia le opportunità sia le sfide etiche e normative legate all'adozione su larga scala dell'IA. Puoi rivedere il convegno in registrazione sul nostro sito.
🐭A febbraio, l'FDA ha approvato i primi due trial clinici per lo xenotrapianto di rene, cioè il trapianto da una specie diversa da quella umana. È una notizia che segna un momento di fondamentale importanza per il mondo della medicina e ancor di più, se i trapianti andranno a buon fine, per i molti pazienti che hanno bisogno di nuovi organi per sopravvivere. E nel nostro Paese? Difficilmente l’Italia potrà unirsi a queste prime sperimentazioni. Vige infatti il divieto di usare gli animali per la sperimentazione sugli xenotrapianti: considerando che gli animali sono per definizione imprescindibili in questa pratica, il divieto si applica in sostanza alla stessa ricerca sugli xenotrapianti. Il divieto, la cui applicazione è stata rimandata quasi di anno in anno fin dal 2014, entrerà in pieno vigore questo luglio: con quali implicazioni per la ricerca italiana e, soprattutto, per i pazienti? Ne scrive Research4life.
Giovedì 13 marzo alle ore 17 in diretta streaming sul sito e sul canale YouTube di Scienza in rete Eva Benelli dialoga con Silvia Bencivelli sulla intrigante figura dello “scienziato squinternato” Charles-Edouard Brown Séquard, raccontata dalla giornalista nel suo ultimo saggio uscito da poco per Bollati Boringhieri. Al suo apogeo fu senza dubbio uno dei medici più famosi e influenti del mondo, uno di quelli che ottengono mezzi busti in bronzo nelle piazze delle città. E invece su di lui è calato un silenzio imbarazzato. Perché? Un motivo c’è. Scoprilo collegandoti al webinar: se ti colleghi dal canale YouTube potrai anche intervenire con domande e osservazioni.
Segnalazioni e appuntamenti
🗓️Giovedì 6 e venerdì 7 marzo a Milano, in occasione di Museocity 2025, l’Università statale di Milano organizza Percorsi di arte smarrita nelle viscere della Ca’ Granda, aprendo per la prima volta a visitatori e visitatrici il percorso sotterraneo alla scoperta di antiche distillerie, quattrocenteschi pozzi e ambienti un tempo adibiti a magazzini e luoghi funzionali alla vita ospedaliera. Qui maggiori info.
🗓️ Giovedì 13 marzo a Firenze, alle ore 17 nell’Aula magna del Rettorato dell’Università degli Studi, in piazza San Marco, 4 incontro su "Time to Take the 'Big Bang' out of the Big Bang Theory?” È davvero ora di eliminare il “Big Bang” dalla teoria del Big Bang? Ne discute Paul J. Steinhardt, professore di fisica e astrofisica presso l’Università di Princeton. Qui maggiori info.
🗓️ Sabato 15 marzo a Torino presso OGR - Binario 1, corso Castelfidardo 22 si inaugura le Macchine del tempo - Il viaggio nell’Universo inizia da te, mostra ideata dall’INAF alla scoperta dell’universo, per far conoscere ai visitatori le nuove frontiere dell’astrofisica moderna e quanta Italia c’è dietro le ultime grandi scoperte. Qui maggiori info.
🏆Scade il 15 Aprile 2025 il bando per partecipare al premio Daikin per la conservazione della biodiversità, aperto a giovani ricercatrici e ricercatori in possesso del titolo di dottorato di ricerca, conseguito in un'università italiana. Qui maggiori info.
👨👩👧👦ATS Brianza, nell’ambito del progetto Family Skills, promuove un ciclo di videopillole dedicate alla genitorialità, per offrire strumenti concreti utili ad affrontare le sfide educative e sostenere il benessere psicologico e relazionale dei minori. Le videopillole e i podcast, realizzati da Zadig, si basano sul modello di riferimento delle lifeskills, competenze riconosciute dall’OMS come fattori protettivi per la salute e lo sviluppo. Nella videopillola introduttiva la presentazione del progetto, mentre la prima è dedicata ad "Ansia e stress, da nemici ad alleati", un approfondimento tenuto da una educatrice professionale su un tema di grande rilevanza, con strategie utili per riconoscere e gestire l’ansia nel contesto familiare. Qui maggiori info.
La biodiversità è la sorella minore del cambiamento climatico, come immagino si capisca leggendo l’articolo della nostra esperta Laura Scillitani sulla COP16 appena terminata a Roma, anche se con qualche risultato positivo forse insperato. Le azioni per clima e biodiversità dovrebbero andare in parallelo, anche per evitare che le soluzioni utili all’una vadano a detrimento dell’altra. Magari si potrebbero anche unificare le rispettive Conferenze delle parti, come qualcuno ha già proposto. Scienza in rete segue da tempo con particolare attenzione i temi del clima e della biodiversità. Seguiteci e sosteneteci per rendere la nostra informazione ancora migliore!
L'oscurantismo si ripete sempre con le stesse modalità, imbavagliando la cultura e negando le verità scientifiche; mala tempora currunt! Da Biologo in prima linea esterno la mia preoccupazione e solidarizzo in pieno con le testate scientifiche. Speriamo che la contestazione si estenda.
Direi che non ci rendiamo ancora conto della pericolosità del personaggio; qualsiasi iniziativa per diffondere altri punti di vista andrebbe supportata ed esaminata.